Rimedi naturali nell’infiammazione: usi e interazioni
di Rosanna Vitale
L’infiammazione è un meccanismo di difesa innato dell’organismo, che si attiva in presenza di danni ai tessuti. Può essere causata da:
- agenti patogeni (virus, batteri, funghi);
- lesioni fisiche, chimiche o tossiche;
- risposta immunitaria anomala.
I segni tipici sono: arrossamento rubor
gonfiore tumor
calore calor
dolore dolor
alterazione funzionale functio lesa
Le manifestazioni generalizzate dell’infiammazione sono: aumento dei globuli bianchi (leucocitosi), febbre, sintesi di proteine da parte del fegato (proteina C-reattiva, fibrinogeno…), aumento della VES e della viscosità plasmatica.
Le cure
Per trattare queste condizioni sono disponibili:
farmaci antinfiammatori: FAS e FANS, ma anche
prodotti di origine naturale: foglie, fiori, radici, stolomi, animali o parti di essi, alghe etc., che costituiscono dei veri e propri antinfiammatori naturali
FANS
Meccanismo di azione: agiscono operando una riduzione delle PG, molecole coinvolte nell’infiammazione, attraverso l’inibizione dell’enzima ciclossigenasi (COX-1 e COX-2).
Effetto terapeutico | Benefici |
Antinfiammatorio | Riduzione della vasodilatazione, arrossamento, bruciore ed edema |
Analgesico | Attenuazione del dolore |
Antipiretico | Riduzione della febbre (salvo quelle associate a infezione batterica, per la quale occorre ricorrere ad antibiotici) |
Cortisonici (FAS)
Inibiscono la sintesi dei mediatori dell’infiammazione, più precisamente stimolano la produzione di lipocortina e di proteine ad essa correlate; la lipocortina è in grado di inibire la fosfolipasi A2, enzima che permette di ottenere acido arachidonico a partire dai fosfolipidi di membrana, che porta alla sintesi di prostaglandine PG e leucotrieni pro-infiammatori, inibendone la formazione.
L’impiego di questi farmaci è limitato nel dosaggio e nella durata del trattamento a causa di numerosi effetti collaterali che accompagnano l’azione farmacologica.
Rimedi naturali
Siccome i FANS E FAS hanno una limitata maneggevolezza, si ricorre a rimedi naturali con azione antinfiammatoria.
Pianta | Principio attivo | Azione principale | Indicazioni terapeutiche | Interazioni e precauzioni |
Curcuma (curcuma longa) | Curcumina | Antinfiammatoria Antiossidante | Artrite, colon irritabile, infiammazione cronica | Inibizione degli enzimi epatici (CYP) Potenzia gli anticoagulanti (warfarin, aspirina ed eparina) |
Zenzero(zingiber officinale) | Gingeroli, shogaoli | Antinfiammatoria Antidolorifica lieve Antiemetica | Artrite, dolori muscolari, nausea | Effetto antiaggregante: rischio sanguinamento con FANS o anticoagulanti |
Boswellia serrata | Acidi boswellici | Antinfiammatorio articolare (osteoartrite e artrite) | Artrite reumatoide, artrite e dolori cronici | Può potenziare i FANS, irritazione gastrica |
Artiglio del diavolo (harpagophytum procumbens) | Arpagoside | Antidolorifica Antinfiammatoria | Lombosciatalgia, artrite, tendinite, sciatica | Potenzia i FANS e gli anticoagulanti. Ipotensione |
Salice bianco (salix alba) | Salicina | Analgesica Antipiretico naturale Azione simile all’aspirina: è un FANS naturale | Febbre, dolori osteoarticolari | Non associare a FANS o aspirina: rischio emorragico |
Peperoncino rosso (capsicum annuum) | Capsaicina | Uso topico per dolore neuropatico e nell’artrite. Stimola i recettori antidolore | Dolore neuropatico e artrite | Uso topico ben tollerato, ma attenzione alle irritazioni Interferisce con l’assorbimento di farmaci attivi sul sistema cardiovascolare, come gli ACE inibitori |
Ribes nero (ribes nigrum) Gemmoderivato | Proantocianidi | Azione antinfiammatoria simile ai cortisonici | Sinusiti, artrite reumatoide | Potenzia l’effetto dei corticosteroidi. Iperglicemia. Ritenzione idrica |
Camomilla (matricaria camomilla) | Apigenina, azulene | Antinfiammatorio topico e gastrointestinale | Coliti, gastriti e dermatiti | Con anticoagulanti cumarinici aumenta il rischio di sanguinamento; aumenta l’effetto sedativo con benzodiazepine ed alcol; interagisce con la ciclosporina (ne può aumentare le concentrazioni sieriche); può interagire con contraccettivi orali; tamoxifene |
Arnica (Arnica montana) | Lattoni sesquiterpenici (elenanina ed i suoi esteri) | Antinfiammatorio e antidolorifico | Per traumi fisici (ematomi, contusioni, stiramenti muscolari); nelle osteoartriti | Cautela con anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici: aumentano il rischio di sanguinamento |
Aloe (Aloe vera) (Aloe arborescens) | Glucomannani (acemannano) Antrachinoni Micronutrienti: cromo, ferro, magnesio, vitamine, enzimi (amilasi, bradichinasi, catalasi, cellulasi, proteasi) | Immunomodulanti Lassativi Antinfiammatori Analgesici Antimicotici | Uso topico come gel e idratante, emolliente e cicatrizzante della pelle. Nelle ustioni. Nelle punture di insetti. Psoriasi. Succo: cicatrizzante e lenitivo delle mucose (gastroprotettore) per gengiviti, stomatiti, afte | Attenzione all’assunzione con cortisonici, glicosidi cardiotonici e diuretici tiazidici: creano perdita di potassio e conseguente ipokaliemia |
Alga Spirulina (cianobatterio, organismo unicellulare procariota) | Ficocianina | Antinfiammatorio Antiossidante Immunostimolante | Riduce il colesterolo, trigliceridi, pressione sanguigna | Interagisce con farmaci che agiscono con il sistema immunitario (immunosoppressori) e sulla coagulazione del sangue (essendo ricca di vitamina k, riducendone l’efficacia ed aumentando il rischio di coaguli). Interagisce anche con chi soffre di patologie tiroidee, essendo di per sé già ricca di iodio (non adatta a chi soffre di ipertiroidismo) |
Ananas | Bromelina (estratto dal gambo) | Antinfiammatorie, digestive e antiedemigene | Artrite, gonfiore, cellulite, ritenzione idrica | Può interagire con anticoagulanti, antiaggreganti e FANS. Antibiotici: amoxicillina, tetraciclina |
Colchicum autumnale | Colchicina (alcaloide) | Antigottoso, antinfiammatorio | Artrite gottosa, pericarditi recidivanti, febbre mediterranea familiare | Interagisce con anticoagulanti cumarinici (warfarin), antiepilettici, antivirali per HIV, alcaloidi della segale cornuta, antimicotici (ketoconaziolo), sildenafil (impotenza nell’uomo), sinvastatina |
Combinazioni pericolose da evitare:
- curcuma + ibuprofene/aspirina: aumenta il rischio di sanguinamento gastrico;
- salice bianco + aspirina/warfarin: rischio emorragico;
- artiglio del diavolo + FANS: può potenziare l’effetto e aumentare la tossicità.
Combinazioni più sicure:
- boswellia + FANS (a basso dosaggio): buona sinergia con minori effetti collaterali gastrici;
- capsaicina crema + analgesici sistemici: agisce localmente e non potenzia effetti sistemici;
- zenzero (in alimentazione) + paracetamolo: meno interazioni rispetto ai FANS, ma attenzione al dosaggio.
Suggerimenti pratici
- evitare combinazioni di più rimedi con azione sui coaguli (es. curcuma più salice);
- preferire forme topiche (creme, gel,…) per ridurre gli effetti sistemici;
- non associare a FANS o anticoagulanti senza controllo medico;
- valutare sempre la tolleranza gastrica (soprattutto con salice, curcuma e zenzero)
Interazioni più frequenti
- Anticoagulanti (warfarin, eparina, NOAC): rischio aumentato con curcuma, zenzero e salice;
- FANS (ibuprofene, diclofenac, naprossene,…): potenziati da salice, artiglio del diavolo e boswellia;
- corticosteroidi: il ribes nero può potenziarne l’effetto;
- farmaci metabolizzati dal CYP-450: interazione con curcuma.
Rischi principali
- Eccessiva anticoagulazione: sanguinamento;
- sovrapposizione farmacodinamica: ulcere, epatotossicità, sonnolenza;
- competizione metabolica: aumento o riduzione dell’effetto del farmaco.
Obiettivi del trattamento naturale
I rimedi naturali vengono spesso usati per:
- ridurre l’infiammazione locale o sistemica;
- alleviare il dolore acuto cronico (muscolare, articolare e viscerale);
- minimizzare gli effetti collaterali dei FANS o oppioidi;
- sostenere la funzione epatica o intestinale durante la terapia farmacologica.
Conclusioni
I prodotti di origine naturale hanno un buon profilo di sicurezza, l’importante è un utilizzo responsabile, consultando medici o farmacisti competenti, che conoscano gli appropriati usi e dosaggi, oltre alle interazioni con farmaci o altri fitoterapici per evitare effetti collaterali e/o rischi per la salute.
Bibliografia
Maroon JC, Bost JW, Maroon A. Natural anti-inflammatory agents for pain relief. Surg Neurol Int. 2010; 1:80.
Farmacognosia: Botanica, chimica e farmacologia delle piante medicinali – Francesco Capasso ,R. De Pasquale, G, Grandolini – Springer – pag. 157:159; 185-186; 213:219.
Medicinal plants with anti-inflammatory activities. Maione F, Russo R, Khan H, Mascolo N. Nat Prod Res. 2016 Jun;30(12):1343-52.
Anti-Inflammatory Activity of Natural Products. Azab A, Nassar A, Azab AN. Molecules. 2016 Oct 1;21(10).
The antioxidant, immunomodulatory, and anti-inflammatory activities of Spirulina: an overview. Wu Q, Liu L, Miron 5, Klímová B, Wan D, Kuča. Arch Toxicol. 2016 Aug;90(8):1817-40.
Imazio M, Brucato A, Trinchero R, Spodick D, Adler Y. Colchicine for pericarditis: hype or hope? Eur Heart J 2009;30:532-9.
Nowack R, Nowak B: Herbal teas interfere with cyclosporin levels in renal transplant patients. Nephrol Dial Transplant 20(11):2554-2556 (tel:2554-2556), 2005.