Grassi saturi della dieta e metastasi

GRASSI SATURI DELLA DIETA E METASTASI

Finalmente una correlazione diretta tra dieta grassi saturi della dieta ed il potere che hanno molti tumori umani di metastatizzare. Una dieta ricca di grassi saturi, così come l’obesità aumentano di molte volte la possibilità di sviluppare tumori. I grassi insaturi, invece, hanno proprietà protettive. Il metodo NutriSalus prevede, nell’uso del Triangolo della Salute, l’uso esclusivo di grassi insaturi, tipo olio extra vergine di oliva. Inoltre, la metodica dietologica – nutrizionale NutriSalus, con le opportune variazioni, è adatta sia per il paziente oncologico conclamato, sia come prevenzione.
Ma andiamo nel particolare.
Uno studio condotto presso l’Institute for Research in Biomedicine (IRB Barcelona) e pubblicato sulla rivista “Nature” ha identificato le cellule responsabili per l’avvio e la promozione di metastasi in diversi tipi di tumori umani. Le metastasi tumorali per formarsi e ‘viaggiare‘ nel corpo hanno bisogno dei grassi che si introducono con la dieta.
I ricercatori hanno scoperto studiando alcuni tumori orali umani che alcune cellule hanno alti livelli di una proteina chiamata CD36, coinvolta nel metabolismo dei grassi. Se manca questa proteina, i tumori umani analizzati non sembrano in grado di metastatizzare. E questo vale non solo per i carcinomi orali, in cui la proteina è stata identificata, ma anche per altri tumori, tra cui il carcinoma del seno e il melanoma.
Il meccanismo che induce cellule tumorali ad iniziare la metastasizzazione nella maggior parte dei tumori umani è sconosciuta e questo ostacola lo sviluppo delle terapie anti metastatiche.
In questo lavoro descrivono una sottopopolazione di cellule CD44bright di carcinomi orali umani che non over esprimono i geni mesenchimali, sono a ciclo lento, esprimono però elevati livelli del CD36, e sono uniche nella loro capacità di avviare metastasi.
L’acido Palmitico o una dieta ad alto contenuto di grassi saturi, aumentano in modo specifico il potenziale metastatico di queste cellule CD36+ che innescano metastasi in maniera dipendente dal CD36. L’uso di anticorpi specifici che bloccano questa proteina CD36, inibisce il potere metastatico di queste cellule che non sono quindi in grado di colonizzare altri organi del corpo. Gli esperimenti sono stai effettuati su topi sia su diverse linee cellulari tumorali umane.
I risultati di questo lavoro indica chiaramente che il potere che hanno le cellule tumorali di metastatizzare e promuovere la formazione di metastasi è direttamente correlato con i grassi saturi introdotti con la dieta.
I risultati ottenuti sui melanomi, sul tumore del seno, sul tumore della vescica ecc. indicano che la proteina CD36 promuove la progressione del glioblastoma e questo amplifica il potere metastatico di molti tumori umani e promuove la motilità delle cellule del carcinoma epatico umano.
I ricercatori concludono che in merito al significato terapeutico della loro ricerca, molte evidenze riscontrate su diverse linee cellulari tumorali umane suggeriscono un meccanismo generale per la formazione delle metastasi in cellule che esprimo questa proteina CD36. E l’uso di anticorpi specifici contro questa proteina CD36 potrebbe inibire l’inizio e la progressione delle metastasi.

Dr. ANGELO DE MARTINO

BIBLIOGRAFIA

Targeting metastasis-initiating cells through the fatty acid receptor CD36
Gloria Pascual, Alexandra Avgustinova, Stefania Mejetta, Mercé Martín, Andrés Castellanos, Camille Stephan-Otto Attolini, Antoni Berenguer, Neus Prats, Agustí Toll, Juan Antonio Hueto, Coro Bescós, Luciano Di Croce & Salvador Aznar Benitah
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