RECENSIONE IN MEMORIA DI VITTORIO
Nel momento in cui gli amici Nino Annetta e Tito Piccioni mi hanno chiesto di scrivere una recensione in onore e memoria di Vittorio Iammarino un pensiero ha pervaso il mio animo ovvero quello di dover ricordare un amico e collega davvero speciale e di elevato profilo etico e professionale . Vittorio era un farmacista preparato , uno studioso appassionato di fitoterapia e di storia della farmacia , era serio , equilibrato ed intellettualmente onesto. Per sua sfortuna ha dovuto combattere contro gravi scompensi cardiovascolari che l’hanno afflitto costantemente e costretto a portare a termine la sua breve ma intensa vita terrena. Era un cultore qualificato di scienze farmaceutiche , profondamente convinto del fatto che la farmacia fosse un presidio sanitario insostituibile a tal punto da non mancare mai agli appuntamenti più significativi della categoria . A tal proposito ricordo con grande affetto il giorno in cui ho avuto il piacere di incontrarlo in occasione delle elezioni del consiglio direttivo del nostro ordine professionale , egli non volle mancare nonostante la sua salute fosse precaria , questa cosa mi ha profondamente commosso anche perché mi disse che avrebbe inviato alcuni suoi contributi scientifici al fine di alimentare un portale web di divulgazione scientifica da me coordinato quale piattaforma di aggiornamento professionale . Con Vittorio ho avuto l’onore ed il piacere di collaborare in più occasioni , ovvero a proposito della nostra comune appartenenza ad un’accademia di scienze farmaceutiche guidata magistralmente dal dott Giancarlo Signore in qualità di presidente del Nobile Collegio nonché in occasione della nostra collaborazione a favore dell’associazione farmacisti divulgatori che ho il piacere di presiedere . E’ sempre stato preciso e puntuale nel fornirmi contributi scientifici spinto com’era dal grande amore che nutriva a favore della sua professione sanitaria che svolgeva quotidianamente con ammirevole dedizione e passione . La sua già tormentata salute , vessata da gravi e ripetuti scompensi cardiaci è stata messa a dura prova a causa della prematura e tragica scomparsa del suo caro figlio , questo episodio ha certamente aggravato le sue già precarie condizioni fisiche . Parallelamente alla sua professione di farmacista , svolgeva con ammirevole dedizione e grande senso del dovere anche il ruolo di docente di fitoterapia in collaborazione pressoché costante con i suoi due amici storici Nino e Tito . Era un collega molto prolifico , infatti aveva la rara virtù di riuscire a produrre articoli scientifici sempre altamente professionali e mai noiosi . Era sempre attivo e costantemente spinto da una grande passione nei confronti della cultura farmaceutica e nella sua attività di divulgatore scientifico . Era un uomo corretto , schietto, libero ed indipendente poiché fuori da attriti talvolta presenti all’interno della nostra categoria di farmacisti . Era sincero , un amico generoso e sempre equilibrato. Ricordo con grande affetto una serata in cui mi riservò uno spazio al fine di permettermi di presentare ad una platea di colleghi il mio progetto divulgativo che si sviluppa per mezzo di un sito web che lui aveva scelto di seguire e di alimentare con i suoi contributi scientifici . Era determinato ed assetato di cultura sanitaria , un valido esempio quale professionista ispirato e competente . Era un uomo garbato e di valore , un operatore sanitario di alto livello professionale . Molti farmacisti romani sentono la sua mancanza , ma soprattutto Vittorio manca alla farmacia di oggi…..
Filippo d’Alfonso