L’ INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI

L’ INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA DEGLI ARTI INFERIORI

L’insufficienza venosa cronica è una patologia estremamente diffusa. Le sue manifestazioni vanno dalle forme lievi come le teleangectasie, alle forme più severe come le varici. La sua prevenzione e cura è fondamentale per trattare le complicanze estetiche e funzionali, alle quali il paziente può andare incontro. La prevalenza delle varici degli arti inferiori è del 50-55% nelle donne e del 10-50% nei maschi. Nella donna l’incidenza delle varici aumenta con la gravidanza e con il numero dei parti. È ampiamente riconosciuto inoltre, che alcuni stati occupazionali, particolarmente quelli che obbligano a un prolungato ortostatismo, si associno maggiormente all’insorgenza di varici. Le vene varicose, oltre a costituire un problema estetico, portano spesso a diverse complicanze, come l’edema, la comparsa di lesioni trofiche, l’iperpigmentazione e l’eczema. La prognosi delle ulcere è poco favorevole, tendendo esse a guarire in tempi lunghi e a recidivare con grande facilità. La diagnosi precoce ed il corretto trattamento rimangono un punto chiave nella gestione di questa patologia cronica. L’Ecocolordoppler (ECD) venoso degli arti inferiori, rappresenta la metodica di scelta per la diagnosi. Il Chirurgo Vascolare, in base all’esame ECD potrà quindi pianificare la migliore terapia, che prevede l’utilizzo dell’elastocompressione associata agli integratori, nelle le forme più lievi ed Il trattamento chirurgico nelle forme più avanzate. Le odierne tecniche chirurgiche, consentono un trattamento mininvasivo in Day-Hospital, con una rapida ripresa delle attività. Dopo l’intervento, la prevenzione delle recidive rappresenta l’obiettivo principale. Di qui la necessità del follow-up da parte del Chirurgo e l’educazione del paziente stesso, ad aderire alla terapia ed evitare alcuni comportamenti, che potrebbero favorire la recidiva, o il peggioramento della malattia .

Dott.ssa Francesca Frezzotti

Medico-Chirurgo

Specialista in Chirurgia Vascolare

Dottorato di Ricerca in Tecnologie Avanzate in Chirurgia