L’acido ialuronico

L’acido ialuronico.

L’acido ialuronico è un disaccaride naturalmente presente nel derma della pelle,
nella cartilagine, nei tendini, nell’umor vitreo dell’occhio, nelle pareti dell’aorta, nel
cordone ombelicale, che contribuisce a idratare e rafforzare il tessuto connettivo. La
sua produzione da parte del nostro organismo tende però a calare con l’età.
Proprietà.
• Migliora l’aspetto della pelle. L’acido ialuronico richiamando a sé l’acqua,
idratando le cellule “gonfiandole”, chiude le microfessurazioni che si formano
nello strato corneo, il più esterno della pelle, e protegge dall’invecchiamento
e dagli attacchi del freddo. Inoltre, è in grado di ringiovanire la pelle,
inducendo un processo di ripristino della matrice dermica, stimolando la
produzione di collagene.
Se la pelle è giovane e i segni sono leggeri si può puntare sui sieri e creme
contenti acido ialuronico, che idratano e danno al volto luminosità. In età più
avanzata, quando il viso è più segnato dal tempo, si può ricorrere alle
microiniezioni di acido ialuronico, che modella gli zigomi e ridefinisce i
contorni del viso.
• Utile nel trattamento dell’occhio secco, una patologia causata da
un’alterazione dell’equilibrio che regola la secrezione e la distribuzione del
film lacrimale. L’acido ialuronico è in grado sia di mantenere la stabilità del
film lacrimale sia di garantire un ottimale protezione e lubrificazione oculare.
In commercio lo ritroviamo sotto forma di collirio o gel.
• Fluidifica il muco nasale. L’acido ialuronico in spray è ideale per mantenere la
corretta idratazione delle cavità nasali e fluidificare le secrezioni.
• Favorisce la cicatrizzazione. La molecola riduce i tempi di rimarginazione,
idratando gli stati superficiali della ferita, favorendo la proliferazione e la
migrazione delle cellule coinvolte nei processi di riparazione, ed evita la
formazione di antiestetiche cicatrici ipertrofiche (cheloidi). L’acido ialuronico,
sotto forma di crema, gel o spray, a volte in associazione con l’argento, risulta
così utile nel trattamento di escoriazioni, scottature, eritemi, ustioni, ferite o
tagli superficiali, irritazioni da rasoio o da freddo.
• Allieva i fastidi delle afte, proteggendo e riparando i tessuti.
• Migliora l’efficienza delle articolazioni e riduce i dolori dell’artrosi. Gli
integratori e le iniezioni di acido ialuronico vengono spesso impiegati per
trattare processi di tipo infiammatorio e malattie articolari degenerative,
come l’osteoartrite. In questi trattamenti, l’acido ialuronico riempie le aree
della cartilagine, lubrificando le articolazioni e favorendone la guarigione.
Inoltre, una recente rewiev, pubblicata su PLos One, mostra che tale molecola
ha un effetto analgesico, interagendo con gli stessi recettori presenti sulle
fibre nervose sensitive, sui quali agiscono gli oppioidi, e determinando un
blocco della via del dolore.
• Contrasta la secchezza vaginale, grazie alla sua fortissima capacità di
idratazione, mantiene il turgore dei tessuti e favorisce il rinnovamento delle
cellule. Si usa sotto forma di gel, creme o ovuli, e tiene alla larga prurito,
bruciore e secchezza.

Dott Paolo Levantino