Il microbiota “amico delle donne”

Il Microbiota “amico delle donne”: MV  (Microbiota Vaginale)

 

 

 

Uno svariato numero di microorganismi il cui insieme è chiamato microbiota “alberga”, durante le diverse fasi della vita della donna dalla nascita, pubertà, età fertile, gravidanza, allattamento e menopausa provvedendo al “benessere” dell’apparato genito-urinario.

 

I principali batteri che mantengono in “salute” il MV sono i LATTOBACILLI ACIDOPHILUS, BACILLI DI DODERLIN  ( scoperti nel 1892 dal ginecologo tedesco Albert Doderlein)

  1. crispatus, L.gasseri, L.iners e L.jenseni interagendo tra loro e con altri generi anaerobi, come Atopobium, Dialister, Gardnerelaa, Megashaera,Prevotella,Peptoniphilus.

I lattobacilli costituiscono circa il 97% della normale flora microbica vaginale,  producono acido lattico dalla fermentazione degli zuccheri che porta ad una acidificazione dell’ambiente nel quale vivono ed evitano la proliferazione di microorganismi negativi. (mantengono il pH vaginale tra 4 e 4,5)

Ricordiamo che quando insorge lo sviluppo di microrganismi negativi  si verificano infezioni  da fungo e da batteri .

Infezioni fungine determinate dalla Candida  ( candidiosi

vaginale ) e infezioni  da batteri (vaginosi )principalmente dal batterio Gardnerella vaginalis e Atopobium vaginae  un batterio anaerobio.

Il MVè quindi una struttura dinamica che accompagna la

donna nelle fasi della sua vita svolgendo un ruolo non solo di protezione, di equilibrio microbico ed anche di buon funzionamento del sistema immunitario.

Durante la prima infanzia e nella fase prepuberale, a causa dei bassi livelli di ormoni estrogenici, la mucosa vaginale è sottile ed è povera di glicogeno, con conseguente scarsità di   Lattobacilli ed aumento del pH, condizioni che, favoriscono la proliferazione di batteri aerobi e anaerobi facoltativi (per la crescita di questi batteri l’ossigeno non è indispensabile).

Durante la pubertà , sotto il controllo degli ormoni estrogenici,

l’epitelio vaginale si ispessisce e aumenta la produzione intracellulare di glicogeno : substrato e nutrimento per i LATTOBACILLI

che diventano dominanti specialmente prima dell’ovulazione, quando il pH è più acido.

Durante la menopausa , diminuiscono gli ormoni estrogenici ed il MV varia, con netta riduzione dei Lattobacilli e potenziale aumento della crescita patogena.

Relazione tra MV e processi di cancerogenesi.

Recentemente alcuni ricercatori hanno studiato la relazione tra MV e cancro ginecologico. In particolar modo il carcinoma della cervice uterina, causato da un’infezione persistente da papilloma virus umano (HPV) trasmesso per via sessuale e molto frequente soprattutto in giovani donne.

Quando il virus persiste nel tempo, si formano lesioni nel collo dell’utero che possono evolvere in cancro. Una diminuzione dei Lattobacilli ed un aumento del pH vaginale, portano con aumento del rischio di lesioni intraepiteliali di basso grado associate a diversi tipi di HPV.

Dott.ssa Antonietta Spagna

Bibliografia

Convegno Biotypology 2019 Provider Siomi

Himed-Homeeopathy and integrated Medicine (giugno 2019 volume 10 numero1)