Le smagliature – cosa sono e come si combattono

In questo periodo dell’ anno in cui il corpo si scopre, ogni nostro inestetismo diventa ai nostri occhi ancora più evidente. Tra questi, vi sono le tanto odiate SMAGLIATURE. Vediamo insieme le cause, i rimedi e come eliminarle.

COSA SONO?

La pelle è costituita da 3 strati:

EPIDERMIDE – Strato superiore;

DERMA – Strato intermedio;

IPODERMA/ STRATO SOTTOCUTANEO – Strato interno.

Le smagliature sono delle vere e proprie alterazioni che colpiscono il DERMA. Le fibre di collagene ed elastina presenti, si rompono e appare come risultato una cicatrice. Possono essere piccole o di grandi dimensioni, sottili, singole o multiple. All’ inizio del processo, assumono dei toni rosso/violacei (striae rubrae). Con il passare del tempo la colorazione si attenua, per lasciar posto al classico bianco perlato che tutte noi conosciamo (striae albae).

DOVE COMPAIONO LE SMAGLIATURE?

Principalmente interno cosce, pancia, fianchi, seno e glutei.

PERCHE’ SI FORMANO?

La causa principale è senza dubbio il peso. Continui aumenti e cali repentini di peso favoriscono la loro comparsa. L’ effeto yo – yo sottopone la nostra pelle a ripetuti stress e cambi di tensione, che a lungo andare la indeboliscono.

Indebolimento che è anche dovuto agli SQUILIBRI ORMONALI. Il fattore ormonale gioca un ruolo molto importante: la surrenale produce troppo cortisolo ( ormone dello stress) che va ad inibire i fibroblasti, chiamati anche le cellule della giovinezza, che di conseguenza non producono più le proteine regine della nostra pelle, ovvero COLLAGENE ED ELASTINA. In questo modo una distensione o un allungamento del tessuto connettivo possono determinare la rottura del derma e la comparsa delle tanto odiate smagliature.

Infine troviamo malattie che richiedono un costante uso di cortisonici ( che rendono la pelle meno elastica) o malattie genetiche che alterano la struttura del derma.

COLLAGENE:  la pelle ha una struttura complessa molto affascinante e il collagene è una proteina strutturale che ricopre un ruolo fondamentale, in quanto costituisce l’ elemento principale di pelle, tendini, cartilagini, ossa, denti, ecc… In poche parole, è la proteina più rappresentata dell’ organismo umano. Preserva il benessere della nostra cute, mantenendola tonica ed elastica.

ELASTINA: proteina molto importante, anche lei conferisce elasticità, compattezza e giovinezza alla pelle.

PERCHE’ SI VA IN IPERPRODUZIONE DI CORTISOLO?  L’ iperproduzione può essere determinata da diversi fattori:

–         Sviluppo adolescenziale;

–         Stress;

–         Menopausa;

–         Alcune malattie;

–         Gravidanza;

Una delicata condizione fisica a cui prestare attenzione è la prima gravidanza. Infatti in gravidanza  lo stress, l’ ansia, il cambiamento fisico a livello addominale e gli ormoni, sono tutti fattori che predispongono alla loro formazione. Inoltre tra il sesto e l’ ottavo mese si verifica un aumento notevole di cortisolo.

A rischio sono di conseguenza la pancia e il seno:

–         il seno perché dopo il parto, l’ allattamento richiede uno sviluppo  delle ghiandole mammarie;

–         la pancia per l’ aumento costante che subisce nei 9 mesi di gestazione.

Per questi motivi in gravidanza è necessario attuare una strategia antismagliature mirata e costante. NUTRIRE INTENSAMENTE E IDRATARE LA PELLE IN MODO CHE POSSA RESISTERE MEGLIO ALLE DILATAZIONI. Via libera a creme idratanti  e nutrienti, soprattutto a base di olio di rosa mosqueta, vitamina D, F e silicio applicate 2 volte al giorno fin dal primo mese. E’ consigliabile inoltre indossare reggiseni idonei, rinforzati, che diano il giusto sostegno, per evitare il cedimento della pelle causato dal peso del seno. Infine è di fondamentale importanza l’ alimentazione che deve apportare la giusta quantità di vitamine e sostanze nutritive. Via libera dunque ai grassi non saturi presenti soprattutto nel pesce, all’ olio extravergine di oliva, ai carboidrati complessi, in associazione con i legumi. Infine bere molta acqua aiuta la pelle a mantenersi idratata.

COME COMBATTERLE?

Essendo piuttosto difficile da eliminare, specialmente in stato avanzato, la miglior cura per le smagliature è certamente la PREVENZIONE. Detto questo, prima di tutto dobbiamo distinguere due tipi di smagliature: quelle rosso/violacee ancora curabili se prese immediatamente perché sono ancora in una fase di infiammazione ; e quelle bianche, ormai atrofizzate e non più risolvibili con i classici rimedi naturali, che devono essere trattate dalle mani esperte di un medico estetico.

ATTIVI E RIMEDI UTILI A COMBATTERE E PREVENIRE LE SMAGLIATURE:

Olio di Rosa Mosqueta – Contiene un’ elevata percentuale di acidi grassi polinsaturi ( Acido Alfa- Linoleico, Acido Linoleico e Gamma-linoleico, Oleico e Palmitico). Queste sostanze sono essenziali per la sintesi delle prostaglandine, preposte ai processi di rigenerazione delle membrane e dei tessuti cutanei.

Olio di Tamanu – In Polinesia si utilizza per il trattamento di diversi problemi di salute (è utilizzato anche negli ospedali in forma appropriata), al centro di molte ricerche universitarie, gli vengono riconosciute diverse proprietà medicinali, in particolare anti-infettive, anti-infiammatorie e cicatrizzanti. Le proprietà protettrici favoriscono la cicatrizzazione dei tessuti rigenerando le cellule dell’ epidermide e delle mucose.

Bava di Lumaca – Secrezione dall’ elevata capacità antiossidante, riparatrice e tonificante. Contiene infatti l’ allantoina, il collagene, l’ elastina e l’ acido glicolico. Per ulteriori informazioni, potete leggere il mio articolo pubblicato in precedenza.

Acido Glicolico – Favorisce la produzione di collagene e rende la pelle più elastica. E’ un  alfaidrossiacido (AHA), quindi della stessa famiglia delle sostanze usate per i peeling chimici. Non va usato durante il periodo estivo.

Acido Boswelico – Estratto dalla resina gommosa di una pianta indiana, la Boswellia Serrata o pianta dell’ incenso. E’ in grado di stimolare la funzionalità dei fibroblasti, ha spiccate proprietà antiinfiammatorie e risulta molto utile nella fase iniziale delle smagliature.

Si possono utilizzare, ancora, la Vitamina C e la Vitamina E, sia per via orale sotto forma di integratori, che per via esterna sotto forma di olio; la Centella asiatica, la Vitamina F, composta da acidi grassi essenziali come omega – 3 e omega – 6;  l’ acido retinoico ( o Tretinoina) che è un derivato della Vitamina A, ma non va assolutamente utilizzato in gravidanza e durante l’ allattamento.

In caso invece di smagliature ormai bianche, bisogna ricorrere ai trattamenti professionali, come il LASER a diodi, il LASER erbium, il PEELING chimico, la MICRODERMOABRASIONE, le INIEZIONI intradermiche di attivi come acido ialuronico o collagene, le INFILTRAZIONI con gel riempitivi e l’ HYDROELETTROFORESI.

 

Dott.ssa  Stefania Calabretta